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Linux Slitaz è una distribuzione minimale e leggera di Linux che non ha bisogno di installazione, pesa solo 30Mb ed ha come obiettivo principale la velocità di boot, infatti Linux Slitaz è in grado di essere operativo dopo soli 7 secondi dall'accensione del dispositivo sul quale verrà fatto girare. Ultimamente mi è capitato di utilizzarlo per un progetto aziendale (la versione 2.0) e ne sono rimasto realmente soddisfatto. Linux Slitaz, inoltre propone un sistema a pacchetto per aggiungere o eliminare componenti e in questa versione 3.0 sono stato apportate diverse migliorie, tra le quali:

- Velocità di boot aumentata
- Applicativi preinstallati aggiornati
- Migliorati i Temi e l'integrazione del Destkop
- Aumentato il numero di hardware supportati
- Aggiunti 900 pacchetti e aggiornamenti al Database

Se dovesse capitarvi di lavorare nell'embedded e aveste bisogno/intenzione di utilizzare un Sistema Operativo, vi consiglio vivamente di provare Linux Slitaz.

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Molto spesso capita di accedere a Internet tramite un proxy che impedisce di accedere a determinate categorie di siti Web. A tal proposito sono nati dei siti che forniscono che forniscono un servizio di Free Proxy Web grazie ai quali é possibile accedere a qualsiasi sito web, anche se spesso con qualche limitazione relativa alla visualizzazione. Uno dei piú famosi siti che fornisce questo servizio é HideMyAss, nel quale é sufficiente digitare l'indirizzo della pagina richiesta per potervi accedere direttamente tramite il loro servizio.

Esistono tanti altri siti che permettono di usufruire del servizio di Free Proxy Web. Per trovarli é sufficiente una semplice ricerca sui principali motori di ricerca scrivendo Free Proxy Web.

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Chi possiede una console XBox o chi si interessa dei prodotti di casa Microsoft conoscerá sicuramente Project Natal. Stiamo parlando di un sistema in grado di far interagire l'uomo con la console senza l'uso di Joypad o altri dispositivi pieni di tasti e levette, ma tramite un sistema chiamato Full Body Motion Sensing Controller: un sistema dotato di telecamera sará in grado di comprendere i movimento del videogiocatore e trasferirli alla console sottoforma di comandi. La presentazione di questa nuova tecnologia che potrebbe rivoluzionare completamente il modo di giocare ha destato un enorme interesse, ma altrettante sono state le perplessità sia in termini di giocabilità sia in termini di performance. Su quest'ultimo argomento si é espresso il co-produttore del progetto Project Natal, il quale ha espresso i suoi dubbi in merito alla pubblicità ingannevole fatta dalla Microsoft nella quale si evidenzia la risposta in tempo reale della console, risultato impossibile da raggiungere anche dalla versione finale del sistema.

Personalmente credo che Project Natal sia un passo in avanti verso ció che sognano un pò tutti i videogiocatori, ovvero la Realtà Virtuale, ma soffrirà pesantemente di latenze nell'esecuzione dei comandi come riferito direttamente (anche se in maniera velata) dalla Microsoft stessa proprio per ridurre l'eventuale malcontento generato dalle aspettative troppo rosee. Detto questo, Project Natal varrà comunque la pena di essere provato anche se, a fronte dell'assenza di qualisasi controllo manuale, dubito che gli appassionati di giochi sportivi potranno trovarne un beneficio, mentre per gli appassionati di picchiaduro si prospettano giorni di puro divertimento.

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Finalmente negli USA é iniziata la vendita dell'iPad, il nuovo gioiello tecnologico di casa Apple. Esteticamente assomiglia moltissimo a un grande iPhone e anche l'interfaccia grafica é simile, ma questa fascia di prodotto vuole inserirsi come valida alternativa agli attuali Netbook fornendo all'acquirente una maggiore potenza di calcolo a parità di dimensioni e portabilità e dando anche la possibilità di telefonare. C'é chi é pronto a scommettere che questo nuovo oggetto sia la nuova frontiera della lettura permettendo di leggere libri e giornali nel loro formato elettronico, altri che  giá lo criticano per la sua retroilluminazione non adatta alla lettura. Negli USA a pochi giorni dal suo lancio sono già state vendute 750.000 copie e la Apple prevede di vendere 5.5 milioni di copie entro fine anno... insomma, seguiremo da vicino gli sviluppi di questo iPad e vedremo se sarà meritevole di tutto questo successo iniziale.

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Per chi di voi non sapesse cos'è un MMORPG, vi rimando a un importante sito italiano MMORPGItalia che tratta in maniera approfondita questo argomento.
Allods Online è un MMORPG Free to Play (gratuito... per modo di dire) della gPotato con ambiente stile Fantasy. Il gameplay e la grafica ricordano molto World of Warcraft e, a dirla tutta, per certi versi il gioco sembra addirittura più completo soprattutto per quanto riguarda il numero di classi da scegliere e la caratterizzazione del proprio personaggio in termini di punti abilità. Come detto, Allods Online è un Free To Play e questo significa che è presente il classico Shop per l'acquisto con soldi veri di oggetti da usare in game. Attualmente, nella versione europea lo Shop non è ancora disponibile, ma le indiscrezioni dicono che non sarà troppo incisivo sul gioco, anche se c'è da immaginare che chi ne usufruirà avrà dei vantaggi considerevoli.
Se avete avuto modo di giocare a World of Warcraft e vi è piaciuto, ma avete voglia di cambiare ambientazione senza dover spendere vi consiglio di scaricare Allods Online, ne resterete soddisfatti. Il server dove la community italiana é più presente si chiama ISA.

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Di recente ho iniziato ad interessarmi di questi famosi esserini chamati Netbook. Lavorando lontano da casa, spesso devo rientrare nel fine settimana e vorrei avere sempre la possibilità di portare con me i miei lavori, nonchè disporre di una connessione internet. Per queste ragione ho pensato:"Perchè non comprare un Netbook? Leggerezza, portabilità e adatto per accedere a Internet... tutto ciò che mi serve!". Purtroppo però non è sempre tutto oro quello che luccica, infatti è sempre meglio scegliere in maniera oculata ciò che serve veramente analizzando le proprie necessità rispetto a quello che offre l'oggetto di acquisto.

Prestazioni. I Netbook sono dei veri e propri mini PC ma dalle prestazioni assolutamente limitate, paragonabili ad un portatile di 7 anni fa per intenderci. Già questo può farvi capire come siano assolutamente inadatti per far girare le applicazioni di un certo rilievo (scordatevi qualsiasi cosa che serva per elaborare immagini, simulare, giocare e in generale tutto ciò che richieda potenza di calcolo). E non è tutto. Anche le applicazioni più classiche quali possono essere gli strumenti di Office, se aperte contemporaneamente faranno letteralmente "sedere" il vostro Netbook, impedendovi di avere un sistema snello sul quale lavorare. Vi posso assicurare che può essere veramente frustrante.

Prezzo. I Netbook costano sicuramente meno dei più noti Notebook, ma se andate a considerare il rapporto Prestazioni/Prezzo la bilancia pende sicuramente dalla parte dei classici Notebook (o Laptop). Tanto per darvi un'idea: un Netbook mediocre costerà 220€ circa contro i 450€ di un Notebook di fascia bassa. Invece, parlando di prodotti di prima fascia, un Netbook vi costerà anche 600€ contro i 1.200€ di un ottimo Notebook. Considerando che un Netbook di fascia alta non è nemmeno lontanamente paragonabile al Notebook più scarso presente sul mercato, potete ben capire che il gioco non vale la candela se state pensando all'acquisto per avere un portatile che debba sostituire il vostro (a meno che il vostro portatile non sia più vecchio di 7 anni).

Portabilità. I Netbook stracciano completamente la quasi totalità dei Notebook in circolazione, sia in termini di trasportabilità che in termini di autonomia della batteria ad eccezion fatta per quelle versioni di dimensioni ancor più ridotte ma che richiedono dei Budget superiori ai 1.400€. Se questo è il vostro obiettivo primario e non volete saperne di rinunciare alla leggerezza e alle dimensioni a discapito delle prestazioni andate a colpo sicuro sui Netbook, ma attenzione a non prendere modelli ormai obsoleti che spesso vengono messi in offerta a prezzi ridotti.

Comodità d'uso. Questo fattore è un pò il bene e il male dei Netbook. Premetto che esistono Netbook di diverse dimensioni in base ai pollici dello schermo. Il mio consiglio è di scartare a prescindere quelli a 8 pollici: schermo troppo piccolo per permettere una lettura prolungata senza avere mal di testa e agli occhi, inoltre la conseguente dimensione ridotta della tastiera e la vicinanza dei tastini sui quali digitare può rendere snervante l'esperienza di scrittura di un qualsiasi documento o anche il semplice chattare con qualcuno. I 10 pollici invece iniziano ad assumere una dimensione accettabile, ma attenzione alla solidità dei materiali utilizzati dalla casa produttrice: molti Netbook risentono di una bassa qualità delle plastiche utilizzate e dell'assemblaggio del pezzo. Questo si traduce in una sensazione di cedevolezza mentre si digita sulla tastiera (consiglio: se passate davanti a dei Netbook esposti provate a digitare sui tasti D, X e K di molti modelli... noterete un certo elasticità della tastiera dovuta proprio al motivo citato). Detto questo, devo dire che ci sono dei modelli di recente produzione che iniziano a presentare delle plastiche robuste e in particolare mi sono piaciuti i seguenti modelli: Samsung N210ASUS 1201HA (anche i TOSHIBA in generale sono molto buoni, ma costano troppo per me).
Infine, se non vi fosse venuto in mente, vi voglio far presente che sarete sempre costretti a scorrere le pagine internet anche orizzontalmente a causa delle dimensioni ridotte dello schermo.

Insomma, a conti fatti un Netbook ha generalmente i seguenti pregi:

-  Costa meno di un Notebook
-  Ha maggiore autonomia rispetto a un Notebook
    (gli ultimi modelli arrivano anche 9 ore effettive)
-  Sono facilmente portabili per le loro dimensioni
   contenute

I pregi si fermano qui per la caratteristica intrinseca di questi apparecchi, ovvero oggetti fatti per avere a disposizione semplici applicazioni come lettore PDF, Strumenti OFFICE, Skype, Lettore di file video, Client di posta, etc.

Inoltre, considerate che sui Netbook non è presente un lettore CD/DVD, quindi sarete costretti a traferire i dati tramite chiavetta USB.

In conclusione, mi sono convinto a non comprare un Netbook, almeno per ora. Prossimamente usciranno nuove versioni, alcune con una scheda NVidia installata che permetterà di avere una maggiore potenza di calcolo per la grafica, alleggerendo il carico del microprocessore, inoltre stanno uscendo nuovi modelli di microprocessore in grado di ridurre ulteriormente i consumi e superare le 9 ore effettive dei migliori Netbook attuali (basati su micro Intel ATOM N450).
Il consiglio che vi do è di pensare bene di cosa avete bisogno: questi oggetti sono carini e la loro dimensione può portare a pensare di acquistare un piccolo PC, ma abbiate la consapevolezza che questa linea di prodotti è nata per rendere disponibili alcune funzionalità base dei normali portatili a coloro che per lavoro hanno necessità di essere connessi con il mondo e che hanno bisogno di leggere documenti, visualizzare presentazioni o vedere video.

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